Per Chevrier bis montagna/strada

13 Gennaio 2017

Xavier Chevrier, 27enne di Nus, dopo tanti anni anni di "esclusiva" con la corsa in montagna, si è avvicinato alla corsa su strada, con risultati importanti.

di Valle D Aosta

XAVIER CHEVRIER, Classe 1990, dal 2011 è tesserato per l'Atletica Valli Bergamasche, dopo aver esordito nel 2004 nella Pol. S. Orso Aosta ed ha vestito poi i colori dell'APD Pont-St-Martin per cinque anni. Xavier è una delle punte di diamante della nazionale della corsa in montagna. E' uno di quei rari casi di atleta di alto livello che solo eccezionalmente gareggia in pista. A livello giovanile ha all'attivo una serie importante di risultati internazionali di altissimo livello.

Ma veniamo alla nostra intervista. Quale il bilancio del 2016.  

Se ti devo parlare di questo 2016, non posso che iniziare a dirti che è stato un anno di scoperta, e devo dire piacevolissima, della corsa su strada; prima di questa però qualche bella soddisfazione me la sono tolta nelle campestri, con il tredicesimo posto assoluto nei societari di Gubbio. Poi qualche belle 10 km in Svizzera, dove a Lugano ho vinto facendo il mio personale di 29:50. La vera sorpresa però è stata la mia prima mezza maratona, la rinomata Roma - Ostia, dove mi sono piazzato all'ottavo posto assoluto e primo degli italiani con 1h03'43”.


Questo tempo mi ha poi permesso di partecipare agli Europei di Amsterdam, vestendo la maglia azzurra, dove sono giunto 38esimo. Ovviamente senza dimenticare le mie amate montagne con il 7° posto individuale agli Europei di Arco con l'oro per team, ed il 10° posto ai Mondiali in Bulgaria e l'argento per team. La vittoria degli Italiani di lunghe distanze a maggio ed un prestigioso 3° posto alla Thyon-Dixence in Svizzera, una delle top gare al mondo per quanto riguarda la mia specialità”.

Qual'è la tua condizione attuale?

Dopo la classica influenza invernale che mi ha tenuto fermo gli ultimi ed i primi giorni di quest'anno ora ho ripreso ha correre decentemente. Ci troviamo una volta alla settimana a Torino in un parco assieme ai gemelli Dematteis dove riusciamo a svolgere buoni allenamenti in compagnia. Sarò in gara il 22 gennaio al cross della 5 Mulini, e ai societari di marzo sempre a Gubbio. Nel mentre dovrei correre il 31 gennaio a Modena, la Corrida di San Geminiano, gara su strada di 15km.


Poi una mezza a fine Febbraio credo, ma non so ancora bene”.

Hai vestito tante volte l'azzurro, ma nel 2016 anche per una gara in “piano”?

La maglia azzurra è qualcosa di unico, ed ogni volta che la indosso trovo un grande senso di appartenenza e responsabilità nei confronti del Paese che rappresento... E' stato un anno particolare per me, visto che dopo tanti anni di maglie azzurre "montanare" è arrivata anche quella su pista, roba che a pensarci un anno fa mi ci sarei messo a ridere sopra. :)

Programmi per il tuo 2017?

Credo che sarà un anno pieno zeppo di impegni. Sogno e spero di avvicinarmi di nuovo al tempo fatto sulla mezza, e visto che fino ad ora ne ho fatte solo due, non credo sia impossibile, ma ci sarà da lavorare duro. Non disdegnerò le gare su strada, soprattutto sulle 10k, distanza dove mi trovo abbastanza a mio agio. Si è instaurato un bel rapporto con l'asfalto, perché non continuare a frequentarlo ? ;). Pensando alla distanza della maratona, è una prova che mi spaventa ancora troppo, quindi per ora lascio stare. Poi ci saranno gli Europei in sola salita in Slovenia per provare a fare qualcosa di buono, ed infine i Mondiali in Italia (Premana) dove possiamo fare un grande risultato come squadra”.



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