Campionati Italiani Assoluti Indoor
23 Febbraio 2025Robbin è oro nella staffetta 4x2giri, Marchiando 6ª nei 400m e Challancin 8ª nel triplo
di Valle D Aosta
Questo weekend il PalaCasali ha accolto la rassegna tricolore che assegnava i titoli assoluti indoor 2025. A difendersi bene anche i valdostani Jean-Marie Robbin, Eleonora Marchiando e Corinne Challancin.
Jean-Marie Robbin (1998, Atl Biotekna), allenato da Antonio Dotti e Franco Casarotti, è d'oro con la staffetta 4x2 giri assieme ai compagni di squadra Alessandro Franceschini (1997) schierato in prima frazione, Andrea Federici (1997) in terza e Pietro Pivotto (1995) in quarta. La staffetta è partita nella seconda serie con il CUS Pro Patria Milano, Assindustria e Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi. Robbin, schierato in seconda frazione, ha chiuso in 48"2 cedendo un importante testimone a parimerito con i primi e lanciando così Federici in testa alla gara, conclusa poi da Pivotto che nell'ultimo rettilineo ha fatto il vuoto dietro di lui chiudendo in 3'15"41 sufficiente a battere il 3'15"88 fatto segnare dalla Pro Sesto Atl. Cernusco nella prima batteria.
Robbin, contento del risultato dice: "Sono molto contento del risultato ottenuto. Sinceramente mi aspettavo che potessimo andare a podio, ma non pensavo riuscissimo a vincere anche perché le squadre che potevano contendersi il titolo erano quattro: c'eravamo noi, l'Assindustria, il Cus Pro Patria Milano e il Cernusco. Però è andata bene, siamo riusciti a vincere di quattro decimi sui vincitori della prima serie."
Sulla sua frazione invece commenta: "Per quanto riguarda la mia frazione mi sembra di aver fatto bene perché mi hanno preso 48"2. In gara ho ricevuto il testimone in terza posizione e ho subito deciso di superare quello davanti a me dell'Assindustria in modo da portarmi in seconda posizione. L'obiettivo sarebbe stato quello di provare a mettersi primo però poi di fatto non ci sono riuscito e ho dato il testimone per secondo guadagnando una posizione rispetto a quando l'avevo ricevuto."
Conclude con i ringraziamenti di merito: "Ringrazio in primis l'allenatore Antonio Dotti e il preparatore atletico Franco Casarotti. Ringrazio anche la società l'atletica Biotekna che mi ha permesso di correre di nuovo al campionato italiano e di vincere la staffetta con i compagni di squadra."
Eleonora Marchiando (1997, CS Carabinieri) torna a casa con un 6° posto nella finale dei 400 m e il primato stagionale sulla distanza abbassato a 53"33. Marchiando durante le batterie di sabato si era qualificata con il quarto miglior tempo (53"33) abbassando il suo precedente record stagionale che aveva siglato a Padova in 54"39. Meno brillante rispetto alle batterie la finale di domenica conclusa in 54"88 in 6ª posizione. La gara è stata vinta da Alice Mangione in 52"18, 2ª Alessandra Bonora in 52"67 e 3ª Ayomide Folorunso in 52"68.
Corinne Challancin (1999, Atl Firenze Marathon) ha concluso la gara di salto triplo in 8ª posizione con la misura di 12,45 m e, anche per lei, stagionale migliorato rispetto al SB fatto a Saronno con la misura di 12,31m. La valdostana trova la misura al 3° tentativo in una gara abbastanza regolare che vede 4 salti tutti tra i 12,30 m e i 12,40 m (12,32 / 12,39 / 12,36 / 12,37) ed un solo nullo al secondo salto. La gara è vinta da Erika Saraceni (2006, Bracco Atletica) con 13,71 m, +20 centimetri sul PB diventando anche la migliore italiana U20 di sempre a livello indoor, 2ª Ottavia Cestonaro (1995, CS Carabinieri) con 13,60 m e 3ª Sara Zoccheddu (1999, CUS Cagliari) con 13,13 m.
Sulla gara Challancin dice: "Il risultato di oggi è stato influenzato da un insieme di fattori: come ogni anno, anche questo inverno ho fatto fatica ad allenarmi per il freddo, però a differenza degli anni precedenti, a questi italiani non sono neanche riuscita a mettere il salto che solitamente mi porta un buon risultato. In generale ho sbagliato a gestire i balzi. Sono comunque contenta di aver partecipato ed ora penserò alla stagione Outdoor!".
Jean-Marie Robbin (1998, Atl Biotekna), allenato da Antonio Dotti e Franco Casarotti, è d'oro con la staffetta 4x2 giri assieme ai compagni di squadra Alessandro Franceschini (1997) schierato in prima frazione, Andrea Federici (1997) in terza e Pietro Pivotto (1995) in quarta. La staffetta è partita nella seconda serie con il CUS Pro Patria Milano, Assindustria e Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi. Robbin, schierato in seconda frazione, ha chiuso in 48"2 cedendo un importante testimone a parimerito con i primi e lanciando così Federici in testa alla gara, conclusa poi da Pivotto che nell'ultimo rettilineo ha fatto il vuoto dietro di lui chiudendo in 3'15"41 sufficiente a battere il 3'15"88 fatto segnare dalla Pro Sesto Atl. Cernusco nella prima batteria.
Robbin, contento del risultato dice: "Sono molto contento del risultato ottenuto. Sinceramente mi aspettavo che potessimo andare a podio, ma non pensavo riuscissimo a vincere anche perché le squadre che potevano contendersi il titolo erano quattro: c'eravamo noi, l'Assindustria, il Cus Pro Patria Milano e il Cernusco. Però è andata bene, siamo riusciti a vincere di quattro decimi sui vincitori della prima serie."
Sulla sua frazione invece commenta: "Per quanto riguarda la mia frazione mi sembra di aver fatto bene perché mi hanno preso 48"2. In gara ho ricevuto il testimone in terza posizione e ho subito deciso di superare quello davanti a me dell'Assindustria in modo da portarmi in seconda posizione. L'obiettivo sarebbe stato quello di provare a mettersi primo però poi di fatto non ci sono riuscito e ho dato il testimone per secondo guadagnando una posizione rispetto a quando l'avevo ricevuto."
Conclude con i ringraziamenti di merito: "Ringrazio in primis l'allenatore Antonio Dotti e il preparatore atletico Franco Casarotti. Ringrazio anche la società l'atletica Biotekna che mi ha permesso di correre di nuovo al campionato italiano e di vincere la staffetta con i compagni di squadra."
Eleonora Marchiando (1997, CS Carabinieri) torna a casa con un 6° posto nella finale dei 400 m e il primato stagionale sulla distanza abbassato a 53"33. Marchiando durante le batterie di sabato si era qualificata con il quarto miglior tempo (53"33) abbassando il suo precedente record stagionale che aveva siglato a Padova in 54"39. Meno brillante rispetto alle batterie la finale di domenica conclusa in 54"88 in 6ª posizione. La gara è stata vinta da Alice Mangione in 52"18, 2ª Alessandra Bonora in 52"67 e 3ª Ayomide Folorunso in 52"68.
Corinne Challancin (1999, Atl Firenze Marathon) ha concluso la gara di salto triplo in 8ª posizione con la misura di 12,45 m e, anche per lei, stagionale migliorato rispetto al SB fatto a Saronno con la misura di 12,31m. La valdostana trova la misura al 3° tentativo in una gara abbastanza regolare che vede 4 salti tutti tra i 12,30 m e i 12,40 m (12,32 / 12,39 / 12,36 / 12,37) ed un solo nullo al secondo salto. La gara è vinta da Erika Saraceni (2006, Bracco Atletica) con 13,71 m, +20 centimetri sul PB diventando anche la migliore italiana U20 di sempre a livello indoor, 2ª Ottavia Cestonaro (1995, CS Carabinieri) con 13,60 m e 3ª Sara Zoccheddu (1999, CUS Cagliari) con 13,13 m.
Sulla gara Challancin dice: "Il risultato di oggi è stato influenzato da un insieme di fattori: come ogni anno, anche questo inverno ho fatto fatica ad allenarmi per il freddo, però a differenza degli anni precedenti, a questi italiani non sono neanche riuscita a mettere il salto che solitamente mi porta un buon risultato. In generale ho sbagliato a gestire i balzi. Sono comunque contenta di aver partecipato ed ora penserò alla stagione Outdoor!".
[Classifica]
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Marchiando (AtleticamenteFoto/Rossi) e Challancin (FIDAL/Grana)
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