Melinda: 1500 stellari con Del Buono e Tahri

23 Agosto 2016

A due giorni dalla ventiquattresima edizione il Meeting Melinda di Cles, Trentino, arricchisce ancor più il proprio cast con il primatista europeo dei 3000 siepi Tahri

Sono attesi grandi nomi a Cles, in Trentino, per festeggiare l'internazionalità del Meeting Melinda che giovedì sera vivrà la propria ventiquattresima edizione per l'organizzazione dell'Atletica Valli di Non e Sole.

In chiave italiana l'attesa maggiore è rivolta sulla ventunenne vicentina Federica Del Buono (Forestale) che tornerà a misurarsi con i "suoi" 1500 metri dopo i tanti guai fisici che l'hanno tenuta lontana dalla distanza dal bronzo degli EuroIndoor di Praga 2015. A renderle dura la vita ci penserà la ventenne inglese Sarah McDonald (PB da 4'07 e spiccioli). 

"Non mi aspettavo una gara di livello così alto - ha commentato ieri la stessa Del Buono, presente alla conferenza stampa di presentazione del XXIV Meeting Melinda - ma accolgo con grande entusiasmo questa sfida con tutte le intenzioni di tornare a correre sui livelli del 2014 (anno del PB, 4'05"34 a Rovereto, nda) e magari avvicinare anche il mio personale. Non sarà semplice, ma dopo oltre un anno che non corro i 1500 metri, non vedo l'ora di tornare in gara".

 

E sempre nei 1500 metri, ma al maschile, a Cles è atteso l'esperto francese Bouabdellah Tahri che potrà mettere sul piatto l'argento mondiale raccolto a Berlino 2009 sui 3000 siepi oltre ai tanti allori continentali ed il record europeo proprio nei 3000 siepi. Dopo alcuni infortuni fisici, il transalpino trentasettenne vuole tornare a correre forte e potrà farlo fianco a fianco con l'inglese Andrew Baddeley, a sua volta voglioso di tornare su tempi significativi dopo aver corso in 3'34 nel 2013; una sfida che vuole provare a raccogliere anche l'azzurrino Yassin Bouih (Fiamme Gialle).

 

Dai 1500 agli 800 metri la sinfonia non cambia. In campo maschile le liste di iscrizione propongono ben 14 atleti con PB inferiore all'1'50, un elenco guidato dall'inglese Kyle Langford che nel 2015 conquistò l'oro agli EuroJunior di Eskilstuna; a Cles il ventenne britannico incrocerà nuovamente il padrone di casa Lorenzo Pilati (Atletica Valli di Non e Sole), ottavo nella medesima finale di tredici mesi fa, oltre a Joao Bussotti Neves (Esercito), Lukas Rifesser (Esercito), Enrico Riccobon (Assindustria Padova) e lo sloveno Jan Petrac.

Stessa distanza anche al femminile per una gara che propone un ventaglio di pretendenti da mezza Europa. Si parte dalla norvegese Yngvild Elvemo (PB 2’01”77 del giugno 2016) per arrivare alla francese Clarisse Moh (PB 2’01”43) passando dall’inglese Adelle Tracey (PB 2’01”10 del 2015) fino alla più esperta ceca Lenka Masna, finalista nel doppio giro di pista ai Mondiali di Mosca 2013 e capace in carriera di sfondare la barriera dei 2’ correndo in 1’59”56 proprio allo stadio Luzniki della capitale russa. Un quartetto di indubbio valore, con le speranze italiane affidate a Joyce Mattagliano (Atletica Brugnera Friulintagli) e ad Eleonora Vandi (Atletica Avis Macerata).

 

Ventisei anni, norvegese di Oslo: è questo l’identikit della favorita dei 400 metri femminili, Line Kloster che si presenta a Cles forte del primato personale di 52”78 di tre stagioni or sono. Sulla pista del Centro per lo Sport ed il Tempo Libero la scandinava dovrà vedersela anche con la figlia d’arte Valentina Cavalleri (Esercito), ostacolista erede di Irmgard Trojer, altoatesina a lungo primatista italiana dei 400hs e due volte olimpionica.

 In campo maschile a calamitare l’attenzione potrebbe invece essere Frederick Afrifa: il ventenne inglese appena saputo dell’internazionalità del Meeting Melinda ha voluto assolutamente iscriversi dopo aver visitato Cles ed il suo meeting nel 2013. 

Molti profili interessanti anche nelle restanti prove: nei 100 metri l’aviere padovano Jacques Riparelli (Aeronautica) punta a fare la voce grossa, forte del feeling che da sempre lo lega con le piste trentine; curiosità nel vedere impegnato sulla stessa distanza il campione italiano under 18 in carica Lorenzo Paissan (Atletica Trento) per un intrigante confronto generazionale. Nella pedana del giavellotto invece fari puntati sulla veneta Luisa Sinigaglia (Gs Valsugana Trentino), pluricampionessa italiana nelle categorie giovanili e da diverse stagioni nel giro della nazionale azzurra.

Ed a livello giovanile va sottolineata la presenza delle due under 18 trentine al via dei 1500 metri, Linda Palumbo (Atletica Clarina), campionessa italiana in carica e azzurra a Tbilisi 2016, potrà correre al fianco dell’amica Nadia Battocletti (Atletica Valli di Non e Sole) che sulla pista di casa proverà a mettersi in mostra.

Nel complesso sono oltre 500 gli atleti iscritti al XXIV Meeting Melinda, segnale di una partecipazione massiccia che ha costretto gli organizzatori a rivedere il programma orario del Meeting.

 

ATTENZIONE - Orario Aggiornato

 

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Il Volantino del Meeting Melinda

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- Il Volantino del Meeting Melinda


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