Battocletti da urlo: 14:58.73 a Nizza

12 Giugno 2021

Grande impresa di Nadia Battocletti che a Nizza diventa la seconda italiana di sempre nei 5000 metri, la seconda capace di scendere sotto il muro dei 15 minuti: 14'58"73 il tempo della ventunenne di Cavareno che sgretola per la terza volta in stagione il proprio primato personale, abbatte il primato italiano under 23 e diventa la seconda italiana di sempre, alle spalle solamente della primatista Roberta Brunet. L'allieva ed erede di papà Giuliano si era presentata a Nizza con il sogno olimpico di Tokyo ed ora può lasciare la Costa Azzurra con il visto per il Giappone e un carico di consapevolezza che potrà portarla ancora più lontano. E dopo una serata così, difficile porre limiti.

È attualmente la terza europea dell’anno dietro la primatista continentale Sifan Hassan e la britannica Eilish McColgan. Proprio la McColgan (14:55.79) è tra le protagoniste della gara di Nizza, front-runner dal primo metro insieme all’etiope Yalemzerf Yehualaw, vincitrice in 14:53.77, e supportata dalla tecnologia Wavelight nello scandire il ritmo. Ma è clamorosa la prova della Battocletti che rimane a lungo nel gruppo delle inseguitrici e poi si mette in tandem con l’etiope Lomi Muleta (14:58.53) con la quale sprinta sul traguardo (Nadia chiude quarta), riavvicinandosi negli ultimi due giri alle prime due della classe.

“Sono incredula, è un sogno che ho realizzato - le parole di Nadia Battocletti - ma è soltanto un primo step, adesso devo pensare a un sogno nuovo. Chissà, magari il record italiano…“. E pensare che non era una giornata semplice per l’azzurra: “Un tempo sotto i 15 minuti lo potevo anche immaginare, visti i riscontri degli allenamenti, però oggi no, davvero non pensavo ce l’avrei fatta: sono stata malissimo stamattina per via del ciclo. Mal di testa, mal di schiena, ho dovuto prendere un antidolorifico. Era una giornata no. Probabilmente a causa dell’adrenalina non ho sentito nulla in gara, ma mentalmente ero provata almeno fino al terzo chilometro, piena di pensieri negativi, e ho fatto anche fatica a orientarmi con le luci che dettavano il ritmo. Però i passaggi erano buoni, mi sono detta ‘devo farcela!’ e così è stato”.

A ventuno anni è già alle Olimpiadi: “Ho messo un mattone dopo l’altro da quando sono piccolina - sottolinea l’azzurra, con un palmares giovanile che autorizzava a sognare (due ori europei nel cross U20, argento europeo U20 nei 5000, bronzo europeo U20 nei 3000) - il grazie più grande va ai miei genitori, mamma Jawhara e papà Giuliano: loro ci hanno creduto più di me”. Prossimo impegno? “Ovviamente gli Assoluti di Rovereto, non posso mancare, per di più vicino a casa mia. Forse non nei 5000 metri, decideremo quale distanza nei prossimi giorni”.

I PASSAGGI DI NADIA BATTOCLETTI - 3:00 al primo mille, 6:02 al duemila, 9:05 il passaggio al terzo chilometro. Ultimo mille in un sontuoso 2:53, ultimo 400 in 65 secondi. Applausi.

RISULTATI



Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate