Vomano Gran Sasso settima in "A" Argento

25 Settembre 2016

Gran Sasso Teramo femminile terza nella Finale B raggruppamento Adriatico, Aterno Pescara sesta con gli uomini, settima con le donne.   

Per l’Atletica Vomano Gran Sasso maschile, impegnata nella finale A Argento dei Societari Assoluti, hanno pesato troppo le assenze degli azzurri Gianmarco Tamberi e Daniele Greco, alle quali si sono aggiunti inciampi di percorso durante le gare, che hanno impedito alla società teramana di alimentare ambizioni di promozione nella Finale A Oro. Sabato e domenica 24-25 settembre si sono svolti in sedi varie le finali nazionali, alle quali hanno preso parte quattro squadre abruzzesi. La Vomano Gran Sasso era impegnata a Orvieto (Terni), dove si è classificata settima, costretta a gareggiare di difesa, ma salvando la finale per il prossimo anno, da dove potrà ripartire per tentare di nuovo la promozione in “A scudetto”. Nella finale interregionale B del raggruppamento Adriatico, svoltasi a Montecassiano (Macerata), buon comportamento delle società abruzzesi, con l’Atletica Gran Sasso Teramo terza nella classifica femminile, seguita al settimo posto dall’Aterno Pescara, e la stessa società pescarese sesta nella classifica maschile.

Nelle gare di Orvieto, dove erano presenti le squadre qualificate dal 13° al 24° posto, le vittorie individuali della Vomano Gran Sasso si sono registrate nei lanci: nel giavellotto Gianluca Tamberi ha vinto all’ultimo turno con la misura di 65,82 metri; nel disco ottima prestazione di Nazzareno Di Marco, primo con 58,27 metri. Gare sfortunate nell’asta, con i tre nulli di uno dei favoriti, Andrea Sinisi, e nei 3000 siepi, per la caduta di Yassine Kabbouri, che per infortunio non ha potuto neanche disputare i 5000.

Di valore anche il secondo posto di Leonardo Capotosti sui 400 ostacoli, con 52”48, dietro Davide Piccolo (Emilsider Bologna) 52”46. Bene l’Allievo Salvatore Angelozzi, ottavo nel salto in lungo con 6,87 metri. Sui 1500 quarto Fabiano Carozza con 3’47”05. Sui 100, quarto Giovanni Tomasicchio con 10”78 (vento + 2,1 m/s).

A Montecassiano sono fioccate le vittorie individuali a livello femminile, ben sei. Nel salto in lungo, primato personale di Giada Bilanzola (Gran Sasso) con la misura di 5,77 (vento + 1,6 m/s), ma gara vinta con 5,81 metri ventoso (+ 3,4 m/s) dalla stessa atleta. Sui 400 ostacoli, ottima prova dell’Allieva Greta Zuccarini (Aterno Pescara), prima con 1’03”76. Nel giro di pista senza barriere si è invece imposta la brasiliana, pescarese di adozione per matrimonio, Perla Dos Santos (Aterno Pescara), con 56”30, davanti alla campionessa italiana Under 23 degli 800 Eleonora Vandi (Avis Macerata) 56”56. La Dos Santos ha trascinato al successo anche la 4 x 400 dell’Aterno (insieme a Naddei, Sciarretta e Zuccarini), prima con 4’00”00 davanti ad Avis Macerata, 4’00”39. Nel disco, primo posto di Pasqualina Proietti Pannunzi (Gran Sasso) con 40,29 metri. Sui 3000 siepi, Elena Briganti (Gran Sasso) ha vinto con 12’21”49. Nelle staffette, bene anche gli uomini dell’Aterno, secondi con la 4 x 100 (Tammaro, David, Palma, Di Giovanni) con 42”32, e nella 4 x 400 (Di Giovanni, Rosato, Chiaverini, Ricciardi) 3’20”53. Sugli 800, terzo Francesco Chiaverini (Aterno) 1’54”23. Nella marcia 5000 metri, buon secondo posto di Vanessa Tomei (Gran Sasso) con 24’56”43.                    



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